Che dire, sembra un libro fatto apposta per piacermi.
Un centinaio di pagine abbondanti, perché diffido sempre dei mattoni di migliaia di pagine; ambientazione sudamericana, che è la mia preferita, ma soprattutto uno scrittore sudamericano, il che comporta un modo di scrivere, di raccontare che mi affascina particolarmente. Gli scrittori sudamericani tendono a trasmetterti una dimensione che definirei metafisica. Si avverte sempre un qualcosa che va oltre; forse la definizione "realismo magico" può rendere l'idea.