mercoledì 18 giugno 2014

¡Ya basta!


Un addio, o forse un arrivederci. Dipende. Ci fermiamo qui, per il momento. Mi piacerebbe dire che è perché nessuno legge quello che scrivo, ma non è vero. Cioè, un paio di visite al giorno, al netto di quelle fatte da me che Blogger ogni tanto conta, non possono comunque essere considerate un pubblico numeroso. Ma in realtà non è la causa, ma la scusa. La verità è che mi sono rotto i coglioni.

martedì 10 giugno 2014

L'ISOLA DEL GIORNO PRIMA, di U. Eco

Non c'è due senza tre, si dice. Smentito dai fatti. Dopo gli ottimi Il nome della rosa e Il pendolo di Foucault, Eco non si conferma. Sto libro, vi anticipo la conclusione, è una grande palla.

domenica 8 giugno 2014

IL PICCOLO POPOLO ALL'ARIA APERTA, di T. Pratchett

Secondo capitolo, che come in tutte le trilogie tranne Il cavaliere oscuro è la parte più debole. Ma lì c'è Joker. Non hai il brivido della sorpresa e neanche la tensione per la conclusione. Ma il peggio di Terry Pratchett è comunque meglio del meglio di molti altri.

Il grande ritorno

Finalmente. Dopo 1432 giorni, quattro campionati, un Europeo e una Confederations Cup, ritonano i mondiali.